Il film racconta la storia di Lisca Bianca II, una barca a vela che da circa 40 anni “cambia la vita delle persone”. Lisca Bianca è stata prima una casa ed è poi divenuta una “comunità”. I coniugi Albeggiani, che l’avevano sognata e poi trasformata in realtà, e a bordo della quale fecero il giro del mondo, lasciano oggi il testimone a Marco e Andrea, skipper attuali della barca.
Lisca diventa dunque un’occasione di riscatto per giovani con fragilità, come Gioele, adolescente impegnato in un percorso di giustizia riparativa.
Un viaggio tra passato e presente, per scoprire come questa imbarcazione, rinata dalle sue ceneri, continua a ispirare sogni di libertà.
Mini documentario realizzato per la Libera Scuola Waldorf di Palermo.
#riprese #montaggio
Teatro a domicilio – Teatro Biondo
“Decameron Dolci” dei Teatrialchemici
regia teatrale di Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi
con Sergio Beercock, Luigi Di Gangi, Ugo Giacomazzi, Simona Malato e Chiara Muscato
filmmaker Giuseppe Galante
Per arginare il contagio ed esorcizzare lo spettro della pandemia, alla maniera di Boccaccio, cinque attori si incontrano e si raccontano storie, ispirandosi ai racconti siciliani di Danilo Dolci.
#riprese #montaggio
Docu-spettacolo realizzato con la compagnia Teatralchemici per il Museo Pitrè di Palermo eAssessorato alle CulturE di Palermo in seno all’iniziativa “Accendiamo una luce al Museo Pitrè”
#riprese #montaggio
Serie video-racconto del Restauro degli Arazzi del Museo di Marsala ad opera dell’Impresa Scancarello con Regione Siciliana e Museo degli Arazzi di Marsala.
Spot realizzato per VisitMe con il Comune di Messina.
Riprese: Giuseppe Galante
Montaggio: Giorgia Sciabbica
Dronista: Antonio Scannavino
Video promo per le diverse edizioni del Mercurio Festival di Palermo.
Spot promozionale + serie di 5 minispot realizzati per la struttura ricettiva Villa Mallandrino Apartments. 2019
Spot Fiat para el contest FCA “The Nonstop Sustainable Mobility Generation [No SMoG]”. 2018.
Video corporativo del centro Villa Sofia – medicina riabilitativa di Acireale (CT), realizzato dall’agenzia Webidoo/Id-entity SA.
Video animación realizado para el proyecto TEC360 de la Agencia Nemes 2.0
Spot virale Scavolini realizzato per Corradino Arredamenti
Trailer dello spettacolo teatrale “Un mondo raro” di e con Antonio Dimartino e Fabrizio Cammarata.
Videoclip dell’evento URBAN STORIES, progetto sperimentale multidisciplinare ideato da Giuseppe Provinzano e Petra Trombini insieme agli altri artisti e professionisti della Babel crew (o che con questa collaborano): Simona Argentieri, Sergio Beercock, Giuseppe Galante, Yoris Petrillo, Nayeli Salas, Angelo Sicurella.
Promo dello spettacolo di Emma Dante “Odissea a/r” prodotto dal Teatro Biondo di Palermo.
Videoscribing virale per il progetto di formazione Incubatrice Crowdfunding, dedicato all’accompagnamento alla produzione di progetti artistici di giovani siciliani.
Presentazione del nuovo Moët Ice Imperial di Moët et Chandon presso Hotel OMM di Barcellona.
Documentario sviluppato all’interno del progetto CROSSROADS, programma europeo di condivisione di pratiche culturali per l’integrazione di migranti e richiedenti asilo che coinvolge 6 partner: Teatro Magro (Mantova, Italia); Asinitas (Roma, Italia); Babel (Palermo, Italia); Medeber Teatro (Belgio); Sozial Label (Germania); S.Mou.Th – Synergy of Music Theatre (Grecia).
Il progetto INCROCI nasce dal dialogo tra 3 realtà nazionali che coinvolgono migranti: Teatro Magro-Mantova, Asinitas-Roma e Progetto Amunì-Palermo. Il progetto prevede la realizzazione di attività di sviluppo e di scambio di esperienze e competenze mediante percorsi collegati all’esperienza artistica teatrale finalizzati all’inserimento lavorativo e all’integrazione sociale di migranti, richiedenti asilo, rifugiati e italiani di seconda generazione.
Grazie al sostegno di Fondazione Alta Mane Italia e di SCENA UNITA, Fondazione Cesvi, La Musica che Gira e Music Innovation Hub.
Nell’ottobre del 2020 otto realtà artistiche palermitane, riunite sotto l’ATS Genìa, danno vita al Festival PRIMA ONDA, il primo capitolo di un progetto più ampio dal nome Inondazioni – Memorie dal versante sud.
L’obiettivo è quello di contribuire alla ricostruzione della vita sociale e comunitaria dei quartieri della Costa Sud storicamente depauperati dal “sacco” edilizio e dalla forte frammentazione sociale.
Una serie di azioni performative sono portate negli spazi pubblici del quartiere, nei beni residui del patrimonio storico-artistico e paesaggistico, nei luoghi della memoria e della quotidianità, per prendersi cura delle persone in un territorio già ferito.
#riprese #montaggio
Guardando alla tecnica del cinema d’essai di Chris Marker, El aquí, después nasce dalla necessità di
fissare nel tempo sentimenti e sensazioni di un momento determinato. A tal fine decostruisce la realtà
filmata con occhio quasi documentario per poi plasmarla attraverso il montaggio, ricombinando
immagini, poesia e musica.
Documentario sul genocidio Rom nella notte del 2 Agosto, 1944. Attraverso le parole di Piero Terracina, un sopravvissuto di Auschwitz, ricostruiamo gli eventi di quella terribile notte.
Nel dicembre 2009 nasce il gruppo “Lo Sbarco”, creato da alcuni italiani residenti a Barcellona. Presto il movimento si diffonde anche in altre città d’Europa. Il gruppo decide di organizzare un viaggio simbolico di ritorno in Italia, con una nave, che partirà da Barcellona per arrivare a Genova, per protestare contro il governo e la sua politica repressiva. Durante il viaggio vengono organizzate attività artistiche, culturali e dibattiti.
Questo è il racconto di un viaggio: delle emozioni e speranze di un gruppo di cittadini che hanno condiviso un obiettivo comune.
Un’inchiesta dal nord al sud Italia che interroga la gente incontrata per il cammino su una domanda concreta: Cos’è il tradimento?
Un tragitto che nasconde la volontà di indagare sulla posizione di un Paese considerato retrograda di fronte a un tema tabù come questo, con una certa rivendicazione della natura umana del tradimento.
Persone per strada, intellettuali, gente dello spettacolo si alternano a dare la sua visione o esperienza sul tema.
Un anno e mezzo. Questo è il tempo che Roberto Fiaberti ha passato nel carcere di Palermo.
Uscito da poco, questo giovane cerca di reintegrarsi nella società palermitana. Durante la sua ricerca di lavoro, Roberto ci lascia entrare nella sua intimità e condividere i suoi sentimenti: solitudine, amarezza, ira… Il periodo che vive è difficile e instabile. Ricostruirsi una vita a 28 anni non è qualcosa che si improvvisa. E a volte la vita può sembrare un film.
All’alba un camion si allontana dalla città di Barcellona.
Un uomo attende impaziente un carico sconosciuto, sulla sua terrazza del quartiere di Gracia. Dopo ore osservando l’orizzonte, scopriamo il motivo della sua attesa.